venerdì 12 novembre 2010

Maria Cristina Andrisani convocata per i Centri di Allenamento Periferici



CENTRI DI ALLENAMENTO PERIFERICI

Dopo la positiva sperimentazione avviata lo scorso anno, sono ripartiti lo scorso 18 ottobre in tutta Italia i Centri di Allenamento Periferici, iniziativa che, nell’ambito del Progetto PIA, costituisce una delle più importanti forme di aggregazione, monitoraggio e presidio tecnico del territorio da parte della Federazione. Ai Centri (24 in tutta Italia) sono stati invitati i migliori agonisti nati negli anni 97, 98 e 99. I ragazzi vengono riuniti presso Circoli selezionati, in possesso di strutture di qualità adeguata (campi coperti, campi veloci e palestre) per svolgere congiuntamente, con cadenza settimanale o bisettimanale, speciali sessioni di allenamento con l’ausilio dei tecnici federali di macroarea, oltre ovviamente che dei loro maestri. E’ poi prevista la presenza di un preparatore fisico qualificato.In questo modo, la Federazione intende consentire ai migliori ragazzi della zona di potersi allenare e confrontare fra loro, migliorando l’offerta tecnica di base e ponendosi in un’ottica di consulenza e di servizio nei confronti dei maestri e delle famiglie dei ragazzi.Infatti, sfruttando le sinergie tra Settore Tecnico e Istituto Nazionale di Formazione “Roberto Lombardi”, alle sessioni di allenamento saranno presenti anche i docenti dell’Istituto, i quali, con l’ausilio di apposite apparecchiature, effettueranno periodiche sessioni di videoanalisi (riprese ad altissima frequenza, con cui è possibile analizzare nel dettaglio la biomeccanica dei colpi fondamentali dei ragazzi) per individuare tempestivamente le aree di ottimizzazione e miglioramento. In questo lavoro, un fondamentale punto di riferimento è il “Protocollo Tecnico” messo a punto lo scorso anno dal Settore Tecnico e dall’Istituto di Formazione Roberto Lombardi. Il Protocollo, distribuito a tutti i maestri dei ragazzi di interesse nazionale, reca le principali indicazioni a cui fare riferimento per l’impostazione tecnica dei colpi fondamentali e per la correzione degli errori più comuni. In questa fascia di età, è fondamentale che gli allievi possano apprendere una tecnica di esecuzione il più possibile corretta, in modo da potersi poi concentrare, nelle successive fasi dello sviluppo, su altri aspetti, quali la costruzione tattica e il potenziamento fisico. Particolare cura sarà poi dedicata alla programmazione dell’attività di allenamento e di gara, anche al fine di bilanciare le esigenze sportive con quelle scolastiche. In prospettiva, l’interazione tra i tecnici federali e i maestri dei ragazzi, improntata al giusto spirito di collaborazione, consentirà, attraverso il confronto, una crescita culturale di tutto il sistema, veicolando in modo capillare il messaggio tecnico e omogeneizzando le metodologie di allenamento. Obiettivo ultimo dell’iniziativa è quello di preparare i nostri ragazzi alle competizioni internazionali (sia individuali, sia a squadre), e di metterli nelle migliori condizioni per poter accedere, in prospettiva, al College di Tirrenia, dove potranno arrivare in possesso di un bagaglio tecnico equilibrato e completo.













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